mercoledì 11 agosto 2010

Cinema: Tilai (1990)

Tilai - (la legge) - è il terzo film di Idrissa Ouedraogo, regista burkinabè, che ha ottenuto il Gran premio della Giuria al Festival di Cannes nel 1990.
Ambientato in un piccolo villaggio dell'Alto Volta (oggi Burkina Faso), retto da leggi tribali dure e crudeli, il film è parlato in moorè. Il protagonista Saga torna, dopo due anni, a casa per ritrovare la propria fidanzata (Nogma) che nel frattempo è stata costretta a diventata la seconda moglie del padre di Saga.
I due si amano ancora, ma secondo la legge, il loro rapporto sarebbe oltre che adultero, anche incestuoso. Aiutati dai fratelli e dalle sorelle, Saga e Nogma, si amano clandestinamente fintanto che non vengono scoperti. Saga sarà condannato- secondo la legge - a morte, e ad eseguire la sentenza, verrà scelto a sorte, il fratello e complice Kougri.
Kougri incapace di uccidere Saga, finge di averlo fatto, in cambio della promessa che egli non ritorni mai più al villaggio. Mentre il padre, sentitosi disonorato da Nogma, si impicca. Solo allora Kougri avverte Nogma che il suo amato è ancora vivo. Lei lo raggiunge e poco dopo resterà incinta.
Quando Saga sarà avvertito che la madre è morente, senza pensare alle conseguenze, tornerà al suo villaggio, inseguito da Nogma. Giungerà solo per il funerale della madre, ma la sua presenza avrà riempito di disonore il fratello Kougri, il quale dopo avergli ricordato il patto, lo uccide, proprio mentre giunge al villaggio anche Nogma.

Un film tragico, girato con mezzi modesti, con un buon equilibrio tra azione, narrazione e descrizione. Una sorta di "neo-realismo" africano, in cui i personaggi sono descitti con grande semplicità e fascino e dove le relazioni familiari, le relazioni interpersonali e le strette regole sociali entrano in conflitto.




A Ouagadougou (capitale del Burkina Faso), sin dal 1969, si svolge uno dei maggiori festival cinematografici dell'Africa, il FESPACO (Festival Panafricano del Cinema e della televisione di Ouagadougou). Il Festival, che ha cadenza biennale (la prossima edizione si svolgerà nel 2011), si è consacrato come appuntamento internazionale da non perdere, dove non solo vengono presentati film, cortometraggi e documentari, ma dove si svolge il più grande Mercato Internazionale del Cinema e della televisione Africana. Inoltre la settimana del Festival è diventata una grande festa con rassegne teatrali e musicali, convegni e altro fino a notte fonda.

Nessun commento:

Posta un commento