Sarà premiata domani 11 settembre- nell'ambito della 67° Mostra del Cinema di Venezia - la regista keniana Wanuri Kahiu (nella foto) per il cortometraggio Pumzi con il "Premio Città di Venezia" 2010.
Il premio "Città di Venezia" viene assegnato dall'associazione "Una Strada" in collaborazione con il Comune di Venezia ad un cineasta proveniente dai "continenti in via di sviluppo" che cerca di far conoscere il cinema del suo paese e i problemi e le risorse della sua terra.
Il premio, giunto all 15° edizione, è curato dal critico cinematografico Michele Serra.
Il premio, giunto all 15° edizione, è curato dal critico cinematografico Michele Serra.
Domani, 11 settembre 2010, alle ore 9.00 alla sala Pasinetti del Palazzo del Cinema del Lido di Venezia - la regista sarà premiata, alla presenza del direttore della mostra e delle autorità cittadine, e si intratterrà con il pubblico per parlare del cinema del Kenya e dell'Africa dell'Est.
Nel pomeriggio, a Mestre, alle ore 17.00 presso il Centro Culturale Candiani sarà proiettato il suo film "Pumzi", mentre alle 20.30 la regista Wanuri Kahiu parteciperà ad un incontro con il pubblico.
Pumzi - è un cortometraggio di eco-fantascienza post-apocalittica, girato in un' Africa del futuro - per l'esattezza 35 anni dopo la Terza Guerra Mondiale - in cui la scarsità d'acqua ha estinto la vita sulla terra. Gli uomini vivono sottoterra.
Wanuri Kahiu è una giovane regista nata a Nairobi da una famiglia della borghesia africana e che ha studiato in Inghilterra e negli Stati Uniti.
Su di lei vi segnalo questa intervista su Vogue Italia.
Ha anche un bel blog denso di immagini e di impressioni del suo lavoro.
Chi si trova in zona (Venezia-Mestre) può provare ad incrociarla negli incontri del Premio Città di Venezia 2010.
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