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giovedì 25 novembre 2010

Popoli d'Africa: Mursi

I Mursi (o Murzu) sono un gruppo etnico nomade che vive nella bassa valle del fiume Omo, nel Sud-Ovest dell'Etiopia. Essi vivono all'interno e tra due grandi parchi: l'Omo National Park (istituito nel 1966) e il Mago National Park (istituito nel 1978). Dall'ultimo censimento del 2007 sono 7.500 gli individui Mursi, di cui 448 vivono in aree urbane. Il 97% è analfabeta.
Essi sono animisti, anche se un 15% è di religione cristiana.
Parlano la lingua mursi, del gruppo delle lingue surmiche.
Nonostante siano un piccolo numero, sono molto conosciuti nel mondo (nella rete si trovano migliaia di immagini di questo gruppo) per l'usanza delle donne di applicare un piattello (in legno o in terracotta) sul labbro inferiore (assieme alle etnie Chai e Tirma sono gli unici a farlo in Africa). Verso i 15-16 anni il labbro inferiore viene inciso (spesso dalla madre o da un'altra donna del villaggio) e si posizionano piattelli sempre più grandi (alcune arrivano ad avere piattelli di 12 cm e più di diametro).
L'origine di questa usanza è ancora in discussione. Sebbene molti sostengono che l'uso del piattello era un modo per sfigurare le donne ed impedirne la tratta da parte degli schiavisti, resta il fatto che gli stessi Mursi non sono in grado di spiegare l'origine di questa usanza.
L'organizzazione sociale dei Mursi è (come molti popoli dell'area) per classi di età. Non vi sono capi, bensì dei leader "politici" chiamati jalabai scelti per le loro doti di oratori e dei leader religiosi (l'unico leader formale) , chimati komoru, che sono una sorte di "prete" con funzioni religiose e rituali.
La popolazione è divisa in 5 grandi gruppi (bhuran) ed in almeno 18 clans probabilmente discendenti da diverse mogli di un unico maschio.
Tra i giovani si praticano duelli rituali (che assumono nomi diversi nei diversi clans) usando bastoni di legno e indumenti protettivi.
I Mursi attuano un nomadismo stagionale nel senso che si spostano durante le stagioni per trovare pascoli fertili per il proprio bestiame. Inoltre coltivano principalmente il sorgo.
Secondo gli studi disponibili i Mursi migrarono circa 150 anni fa dall'ovest, giungendo sulla riva est del fiume Omo. All'inizio del secolo scorso una seconda migrazione li porto più a nord verso il fiume Mara.



Vi segnalo il sito MursiOnLine curato dal Dipartimento Sviluppo Internazionale dell'Università di Oxford che è ricco di documenti, approfondimenti e cartografia.

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