Foto da Wikipedia |
Dal 1979 il Parco è divenuto una Riserva della Biosfera. Il Parco è gestito direttamente dallo Stato, attraverso un servizio facente capo al Ministero dell'Ambiente e della Conservazione della Natura del Camerun. Con un altitudine media di 300 metri, il Parco si pone in una zona di confine tra il Sahel e la savana, divenendo un habibat di grande valore per la biodiversità. Nel Parco vivono ancora leoni - sebbene la popolazione stia diminuendo in modo drammatico anche a causa del commercio illegale delle pelli (le ultime stime parlano di una ventina di esemplari) ed elefanti. Naturalmente è possibile vedere altri mammiferi (antilopi e giraffe in particolare) e un numero vicino alle 400 specie di uccelli. Il Parco è aperto dal 15 novembre al 15 giugno, all'interno non vi sono strutture (se non alcuni piccoli villaggi) ed è possibile alloggiare nei dintorni.
Un tempo il parco era un ottimo esempio di buona gestione, che prevedeva anche un buon coinvolgimento delle popolazioni locali. Per dare il metro della situazione all'inizio degli anni '80 vi lavoravano 25 guardia-parchi, che nel 2005 erano diventati 7. Recentemente - grazie alla cooperazione della sezione olandese dell'IUCN - l'Organizzazione Mondiale che si occupa della conservazione della natura - la situazione sembra in netto miglioramento.
Giraffa a Waza (dalla rete) |
Ecco la scheda di Birdlife, sugli uccelli del Parco di Waza.
Vi segnalo anche questo interessante articolo del 2009 sul rischio di estinzione dei Leoni dal Parco di Waza, frutto di un'accurato monitoraggio.
Vai alla pagina di Sancara sulle Riserve della Biosfera in Africa
Nessun commento:
Posta un commento