Le gemme rare sono dotate di una bellezza unica. Sembra che questa sia una correlazione a cui nessuno può sfuggire. Esse hanno attratto da sempre il genere umano. Per esse si sono fatte, e si continuano a fare, follie.
Non fa eccezione la Tanzanite, una varietà di zoisite, scoperta nel gennaio 1967 in Tanzania, nei dintorni di Arusha, e fino ad oggi unico luogo del pianeta dove si trova. A causa della sua rarità, alcune pietre di qualità finemente lavorate possono superare il valore del diamante. Le sue sfumature di colore, il suo pleocroismo (dal viola al blu seconda dell'angolazione della luce) e la perfezione del taglio ne fanno una gemma di rara ballezza.
E' anche una pietra "giovane". Infatti la sua scoperta risale a meno di 50 anni fa, quando un guerrigliero masai, Ngugu Jumanne Ngoma, trovò mentre passeggiava queste pietre blu. La sua storia fu poi quella di chi, dopo essersi lasciato ingannare, riesce solo nel 1984 a dimostrare la paternità della sua scoperta.
E' anche una pietra "giovane". Infatti la sua scoperta risale a meno di 50 anni fa, quando un guerrigliero masai, Ngugu Jumanne Ngoma, trovò mentre passeggiava queste pietre blu. La sua storia fu poi quella di chi, dopo essersi lasciato ingannare, riesce solo nel 1984 a dimostrare la paternità della sua scoperta.
Secondo i geologi è probabile che entro una ventina di anni i giacimenti saranno esauriti e se non si troverà un altro luogo sul pianeta, è probabile che questa gemma non esista più (motivo in più per renderla più preziosa).
foto di Alida Vanni |
Inutile dirlo, ma per gli africani, le miniere delle colline di Mererani sono più una disgrazia che una fortuna. I minatori (molti bambini, si parla di 3000-4000 addetti minori su un totale di circa 9000 minatori) vengono sfruttati fino all'osso e vivono in un ambiente violento e povero. Le risorse e gli enormi profitti sono questioni di altri. Gli altri sono in particolare la controllata americana TanzaniteOne e la African GemStone, un'industria americana di pietre preziose con una sede operativa in Sudafrica. La fotografa italiana Alida Vanni ha saputo catturare con queste stupende foto una realtà dura e difficile.
Come fa notare Marco Trovato in un suo interessante articolo sullo sfruttamento minorile che ruota attorno a questa gemma, la Tanzanite è stata usata come pietra del meraviglioso gioiello apparso nel film Titanic (commettendo in questo caso un grossolano errore cronologico, poichè al tempo la gemma non era stata ancora scoperta) e grazie a questo sono aumentate le vendite di tanzanite.
Come fa notare Marco Trovato in un suo interessante articolo sullo sfruttamento minorile che ruota attorno a questa gemma, la Tanzanite è stata usata come pietra del meraviglioso gioiello apparso nel film Titanic (commettendo in questo caso un grossolano errore cronologico, poichè al tempo la gemma non era stata ancora scoperta) e grazie a questo sono aumentate le vendite di tanzanite.
Ecco un sito dove è possibile vedere e acquistare gioielli con questa pietra
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